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PROFILO INATTIVO (dal 2021-12-21)
Maestro - Lavoro: Maga.

➻ Magic is Chaos, Art and Science. It is a curse,
a blessing and a progression.

GDR: The Witcher: La saga di Geralt di Rivia (gestione TheWitcher.)

Categoria: Maghi/Maghe

Prestavolto: Chalotra Anya (inserito da me)

Casa: Famiglia "~ The white crow mansion "




Yennefer di Vengerberg

~ Maga || 94 y.o. || nata a Belleteyn nell’anno 1173 ~



She smells like
lilac and gooseberries.
"Com’è bella", pensò lo strigo. "Tutto in lei è bello. E pericoloso. I suoi colori, il contrasto di nero e bianco. Bellezza e pericolo. I ricci corvini, Gli zigomi pronunciati, messi in evidenza dalla ruga che il sorriso - sempre che ritenga opportuno sorridere - le forma accanto alla bocca, meravigliosamente sottile e pallida sotto il rossetto. Le sopracciglia meravigliosamente irregolari quando lava via il carboncino con cui le mette in risalto durante il giorno. Il naso meravigliosamente troppo lungo. Le piccole mani meravigliosamente nervose, irrequiete e abili. La vita, sottile e flessuosa, sottolineata dalla cintura legata troppo stretta. Le gambe snelle che nel muoversi modellano forme oblunghe sotto la gonna nera. Bella."

Belleteyn! Si divertono. Festeggiano il ciclo secolare della natura che rinasce. E noi? Che ci facciamo qui? Noi, due relitti condannati all’estinzione, allo sterminio e all’oblio? La natura rinasce, il ciclo si ripete. Ma noi no, Geralt. Noi non possiamo ripeterci. Siamo stati privati di questa possibilità . Ci è stata data la facoltà di fare cose straordinarie con la natura, a volte perfino contrarie a essa. E al tempo stesso ci è stato tolto ciò che in natura c’è di più semplice e naturale. Che importa che viviamo più di loro? Al nostro inverno non seguirà una primavera, non rinasceremo. Ma sia tu sia io siamo attratti da questi fuochi, sebbene la nostra presenza a questa festa sia una beffa malevola ed empia.

I suoi capelli sono come l’ala del corvo, come una tempestsa notturna... nei suoi occhi sonnecchiano mpi violetti. Il suo cuore è come il gioiello che le adorna il collo, duro come diamante, insensibile come diamante, capace di ferire e tagliare più dell’ossidiana.
Yennefer di Vengerberg è una maga che proviene dalla capitale di Aedirn, Vengerberg. È il membro più giovane della Loggia delle Maghe e il grande amore di Geralt di Rivia. Per Ciri è una figura materna, oltre che una guida e un mentore. La "Signora di Vengerberg" era famosa per la sua bellezza. Yennefer veste sempre di nero e bianco, ha occhi viola e capelli corvini e ricci e porta al collo un gioiello di ossidiana a forma di stella, legato con un nastro di velluto nero. Ovunque vada porta sempre con sé profumo di lillà e uva spina. Yennefer ha un quarto di sangue elfico nella sua genealogia, che fa di lei una Quarterone. La maga ha un carattere decisamente volubile, capriccioso e testardo. Il rapporto che ha con Geralt di Rivia infatti è terribilmente burrascoso, fatto di liti spesso furenti e di lunghi periodi di lontananza tra i due. Infine la coppia si sposa in una cerimonia altrettanto vivace, secondo gli eventi descritti nel racconto Qualcosa finisce, qualcosa comincia. Durante la Battaglia di colle Sodden Yennefer fu accecata da Fringilla Vigo, una maga Nilfgaardiana. La sua vista però fu ripristinata grazie alla magia. Yennefer come molte maghe, è sterile e questa condizione le pesa al punto da cercare ogni volta un modo diverso per cambiare la sua condizione. La ricerca di una soluzione però non porta a nulla. Successivamente, però, quando Yennefer incontra la piccola Ciri, si prende cura di lei con grande dedizione ed affetto materno, diventando di fatto la madre amorevole che la bambina non ha avuto. Come la maggior parte dei suoi colleghi maghi, Yennefer non era bella per natura. Nel racconto L’ultimo desiderio, Geralt scopre che Yennefer ha cambiato il suo aspetto grazie alla magia, ma che inizialmente doveva essere una sfortunata come tante altre

Caro amico,
la tua lettera inaspettata, ricevuta a quasi tre anni dal nostro ultimo incontro, mi ha rallegrato immensamente. La mia gioia è stata tanto maggiore, giacchè circolavano diverse voci sulla tua morte improvvisa e violenta. Hai fatto bene a deciderti di smentirle scrivendomi, nonchè a farlo con tanta premura. Stando alla tua lettera, hai condotto una vita tranquilla, deliziosamente noiosa e priva di avvenimenti. Di questi tempi, un’esistenza simile è un vero privilegio, caro amico, e mi rallegro che ti sia toccato in sorte. Mi ha commosso l’improvvisa ansia che ti sei degnato di mostrare nei confronti della mia salute, caro amico. Mi affretto a comunicarti a che, si, ormai sto bene, il periodo della mia indisposizione è passata e ho risolto i miei problemi, con la cui descrizione non voglio tediarti. Mi angoscia molto e m’inquieta che l’inaspettato regalo che hai ricevuto dal destino ti arrechi delle preoccupazioni. Hai assolutamente ragione a supporre che ciò richieda l’aiuto di un esperto. Sebbene la descrizione delle difficoltà incontrate sia enigmatica, com’è comprensibile, sono certa di aver capito quale sia la Fonte del problema. E condivido l’idea che si renda indispensabile l’aiuto di una maga. Sono onorata di essere la seconda cui ti rivolgi. A cosa devo una posizione così alta nella tua lista? Stai tranquillo, caro amico, se avevi pensato di chiedere aiuto ad altre maghe, astieniti dal farlo, non c’è bisogno. Parto senza indugio alla volta del luogo che hai indicato in modo velato, ma per me chiaro. Naturalmente lo faccio nel segreto più assoluto e prendendo misure precauzionali. Una volta sul posto, cercherò di capire la natura del problema e m’impegnerò al massimo per placare la fonte zampillante, cercando di non fare una figura peggiore delle altre signore cui hai rivolto, rivolgi o eri solito rivolgere le tue suppliche. Perché sono pure sempre una tua cara amica. Tengo troppo alla tua preziosa amicizia per poterti deludere, caro amico. Se nel corso dei prossimi anni desiderassi scrivermi, non esitare un solo istante. Sono sempre felice di ricevere le tue lettere.
La tua Amica Yennefer.

Sfogati piangendo per l’ultima volta, poi non ti sarà più concesso piangere. Non c’è spettacolo più brutto di una maga che piange. (Tissaia De Vries.)



graphyc update 04.05.2019 by @jezdziecwojny. || Prima ed unica Yennefer su rolenet e ci terrei a restare tale, grazie.


 

 

 

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