// Alto del suo metro e ottantasette, Benjamin, Benny per gli amici, è un giovane uomo dal fascino innegabile, così come lo era suo nonno. Fisico asciutto e definito, la sua pelle sempre lievemente abbronzata, segno delle lunghe ore trascorse all’aria aperta, voce morbidamente graffiante, tratti mascolini accentuati dallo sguardo profondo, cupo e da una leggera barba curata che gli conferisce un aspetto rugged e avventuroso proprio come lo spirito riflesso in occhi azzurri che brillano di curiosità e determinazione. Ha una piccola cicatrice sulla gamba sinistra, ricordo di una caduta in moto durante un’escursione nel deserto e possiede il tatuaggio di un’aquila stilizzata che si estende dal polso fino al gomito destro. Non sia mai si separi dalla sua giacca di pelle e che nessuno gliela tocchi o insulti. Sempre e comunque, porta con se il simbolo dei Rebels, ma nel suo cuore vi sarà incondizionatamente uno spazio speciale per il vecchio emblema degli Outlaws di suo nonno, una storia divenuta quasi leggenda, laddove la fratellanza non conosce confini perchè la strada unisce tutti i bikers, indipendentemente dal club a cui appartengono, dalla città di provvenienza, dalla generazione.
// Un tipo di poche parole ed avventuroso. Ama la libertà e l’adrenalina che proviene dalla guida della sua fedelissima moto, compagna di innumerevoli avventure on the road. Provvisto di senso dell’umorismo tagliente, non si fa problemi a prendere in giro se stesso o gli altri. Nel complesso un tipetto tranquillone a parole tuttavia incline agli scontri fisici se c’è da correre in difesa dei propri compagni o più comunemente ai propri ristretti affetti. Molto autoritario quando serve, ma per tutta la sua autorità ha qualche scatto di pazzia. Innocua, per la maggior parte.
// La sua passione per le moto è insaziabile, difficilmente se ne priva. Quando non è in sella alla Harley Davidson, è possibile vederlo rilassarsi presso qualche pub preferibilmente con musica rock - heavy metal. Per conquistare una donna non necessita di lunghe conversazioni. Solitamente gli basta alzare lo sguardo e sfoggiare il suo irresistibile sorriso per attirarle a se, peccato che nonostante sia ricercato dal gentil sesso, si avvalga d’essere tranquillamente single di conseguenza aperto a possibili scappatelle di tutto rispetto ma prive di impegni. Non sopporta la monotonia e le regole troppo rigide. Ha un debole per il fumo ed il buon whisky e detesta le persone ipocrite e se qualcuno gli da fastidio non si fa problemi a dirlo in faccia senza troppe cerimonie, quale bravo ribelle.
// Oltre alla moto, gli piace suonare la chitarra e comporre canzoni. Capita si esibisca nei locali di quartiere, accompagnando la voce bassa e graffiante con gli accordi di una vecchia Gibson. Dettaglio fondamentale: Benjamin è un membro orgoglioso del club Chicago Rebel, seguendo le orme di suo nonno Benny Bauer, che era un biker dei Chicago Outlaws negli anni ’70. Entrambi condividono lo stesso nome e la stessa passione per la strada.
Benjamin Bauer Junior è cresciuto nel cuore di Chicago, circondato dal ruggito dei motori e dall’odore di benzina. Suo nonno, Benny Bauer, all’epoca anche noto come "Steel Thunder", era una leggenda tra i bikers e Benjamin J. ha sempre desiderato seguirne le orme. Ha frequentato regolarmente la scuola superiore di Chicago ma la sua vera educazione è avvenuta all’interno dei garage e nei bar frequentati prevalentemente da bikers locali e non. Ha imparato a riparare le moto, a conoscere ogni bullone e vite, e a rispettare, amare la strada. Non ha mai frequentato l’università, preferendo invece imparare direttamente dalle esperienze che la vita gli ha offerto ma che lo si creda o no apprezza la lettura e non è strano vi si dedichi tra un bicchiere e l’altro. Socialmente parlando anche se non lo si direbbe, Benny è un animale sociale e favorisce di amicizie in ogni angolo della città, dai meccanici ai tatuatori, dai baristi ai musicisti. È indubbiamente un volto familiare nei locali notturni e nei raduni di bikers ai quali non manca di partecipare con il proprio club. Quanto all’amore c’è ben poco da dire. Ha avuto alcune relazioni romantiche ma la passione per la strada ha costantemente messo a dura prova queste storie d’amore. Il perchè? Non è mai stato bravo a stare fermo. Niente e nessuno fin’ora è stato in grado di fermarlo.
// Lavora come meccanico in un garage specializzato in moto custom. Particolarmente bravo nel suo mestiere, ama trasformare vecchie Harley in opere d’arte su due ruote da far invidia a qualsiasi buon intenditore. Il suo sogno più grande è quello di fare un viaggio epico attraverso gli Stati Uniti, da Chicago alla California, lungo la Route 66. Vuole vedere il mondo dalla sella della sua moto e magari in un prossimo futuro, scrivere una raccolta delle sue avventure ed esperienze per il continente, onorando il nome del nonno nel portare avanti la sacra tradizione dei bikers così da mantenerne viva la leggenda di Benny Bauer.