Edvard Friedrich Graf von Kleist. Secondogenito e unico maschio del mago e alchimista Friedrich Nepomuk. Nato il 18 Settembre 1810 nella magione dei Von Kleist. Età apparente 17 anni. Capelli biondi, occhi verdi. Media statura, magro. Autismo ad alto funzionamento.
Dapprima relegato in casa per via dei patti demoniaci del padre, che ne hanno prolungato la vita insieme a quella degli altri familiari, è sfuggito ad un genitore sempre più folle che intendeva usare parti del corpo e dell’anima di lui e della sorella Karoline per creare una figlia perfetta, ha ucciso padre, madre e l’abominevole creatura frutto di quasi 100 anni di esperimenti. Il patto suicida-omicida intrapreso con la sorella non ha dato buoni frutti. Karoline è morta e la casa è stata bruciata alle fondamenta, ma ben presto Edvard si è reso conto di come una nuova maledizione si sia abbattuta su di lui: quella del vampirismo. Facendo i conti con lo shock culturale dopo essere stato chiuso in una casa dove tutto si era fermato alla prima metà dell’800 e per via del suo disturbo ha passato anni al limite della sopravvivenza fisica alternando fasi di coma ad altre di uccisioni incontrollate di buoni samaritani intervenuti a soccorrerlo. Ultimamente sta imparando che nutrirsi dei dormienti o saccheggiare banche di sangue è più semplice.
Likes: le rose, soprattutto in varietà bianche e blu. gli scacchi, suonare il pianoforte
Dislikes: i rumori troppo forti e improvvisi, le luci forti (non solo quella del sole), essere toccato, non poter più coltivare i suoi roseti.
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