Stella è la responsabile di una piccola biblioteca per bambini in centro. ama il suo lavoro e spesso passa i pomeriggi a raccontare storie piuttosto che a riordinare i libri cosa che ha reso il suo luogo di lavoro un po’ caotico ma pieno di volti sorridenti specie tra i piccoli che frequentano con regolarità la biblioteca. Stella ha preferito lasciare la casa familiare e i genitori fin da giovanissima. appena raggiunta la maggiore età per la precisione. I suoi genitori non potevano essere più differenti da lei. suo padre è un imprenditore molto attaccato al denaro e diverse volte non ha disdegnato una educazione molto conservatrice fatta di colpi con la cintura per raddrizzare una figlia con la testa troppo per aria. la madre invece arrivando dai quartieri poveri ha mantenuto in casa il modo di fare grezzo che la buona società che tenta di affabulare le accusa, mentre all’esterno mostra una impeccabile cura nei modi e nelle forme, e fintanto che si trovava in casa pretendeva tale atteggiamento anche dalla figlia. inutile dire che con queste premesse, fatta salva una infanzia in cui la piccola stella non ribatteva e si comportava quanto più possibile da "brava bambina", crescendo e maturando una propria opinione ha iniziato a sentire sempre più stringenti i rigidi dettami familiari e alla prima occasione se n’è andata per la sua strada. Caratterialmente Stella è in pubblico una ragazza solare, gentile ed educata il più possibile con tutti, tuttavia schiva, non parla del proprio passato e non accetta facilmente inviti di qualsiasi forma. non ama l’aggressività specie tra i bambini, e quando questa si presenta cerca di fermarla sul nascere. legge, molto, dei più disparati argomenti e sostanzialmente non cerca nulla convinta che la propria vita vada benissimo così com’è.

Se mi ami, amami tutta
Se mi ami, amami tutta,
non per zone di luce o d’ombra…
se mi ami, amami nera e bianca.
E grigia, e verde, e rossa,
amami di giorno, amami di notte…
E all’alba con la finestra aperta!
Se mi ami, non mi dividere:
amami tutta… o non amarmi!

di Dulce María Loynaz