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Archer Rondel
Scritto il:
20 Ottobre 2024
Autore: blasty
Voto: 1
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La storia
“Archer è da sempre paragonato alla luna: c’è anche quando non si fa vedere.
Non ha un carattere particolare e quando è con gli altri raramente vuole attirare l’attenzione su di sé, si limita a stare in disparte, osservando cosa succede intorno a lui con curiosità e interesse senza però entrare nel merito delle situazioni, rimanendo in silenzio con i pensieri che gli frullano nella testa.
Con le persone a cui vuole bene e che sente più vicine si sente libero di essere sé stesso, ovvero quel ragazzo sensibile e dolce, che si può chiamare a qualsiasi ora del giorno e della notte ponendo le richieste più assurde avendo la consapevolezza di ricevere approvazione, supporto e, se può far piacere, un compagno di avventure.
Purtroppo però il suo carattere semplice, allegro e solare che mostra solo a coloro con cui si sente al sicuro sparisce completamente quando ha a che fare con persone che non conosce, avendo una grande difficoltà ad esprimere le sue emozioni si ritrova a non riuscire a parlare (sia di sé sia di altri argomenti) per paura di fidarsi ed aprirsi con persone sbagliate.
Quindi chi lo guarda con attenzione percepisce la musica al massimo nelle orecchie che gli fa muovere quasi impercettibilmente la testa per tenere il ritmo, il suo guardarsi intorno con gli occhi vispi che iniziano a brillare quando nota un particolare che attira la sua attenzione e lo sguardo rilassato di chi è perso nei suoi pensieri, ma tutti questi dettagli vanno completamente in contrasto con la sua espressione corrucciata che lo fa sembrare quasi arrabbiato o perennemente infastidito e con il suo modo di porsi così schivo e chiuso, quasi per impedire agli altri di avvicinarsi.
Per questo lui è come la luna: non vuole farsi vedere, ma questo involontario dualismo lo rende un ragazzo misterioso che va conosciuto e compreso per riuscire a far rivelare la sua vera essenza, attirando la curiosità delle persone che lo incontrano come se avesse un riflettore puntato addosso, quando lui vorrebbe solo che arrivasse una luce più luminosa che distragga l’attenzione da lui e che gli lasci il tempo di sparire, nascondendosi dietro una nuvola.”
Curiosità
- Ama la ginnastica artistica, che ha praticato sin da bambino, ma ha dovuto lasciarla a causa di un infortunio al ginocchio che spesso torna a fargli male.
- Ha iniziato ad allenare i bambini della società in cui si allenava, rimanendo così all’interno del posto che considerava casa.
- Continua ad allenarsi in segreto e sporadicamente, nonostante la raccomandazione del medico di evitare di farlo e ha scoperto una grande passione per il tiro con l’arco.
- Sa suonare la chitarra e prendeva lezioni di canto, ma ovviamente non lo ha mai detto a nessuno.
- Il suo dualismo e l’alone di mistero che lo circondano potrebbero non essere solo parti del suo carattere, ma nascondere qualcosa di più profondo.
