Ma dove vanno i pensieri quando si formano? Ogni volta che un collegamento finisce e gli occhi si aprono, facendoci intercettare per un istante ciò che abbiamo appena lasciato? Chissà se anche nelle nostre iridi serpeggiano strade che troppo spesso non hanno senso. Ci ho pensato anche questa mattina che, mio malgrado, ancora ti ho perso. Ho aperto una nuova cartina e ho deciso di venirti a cercare. Non lo sai, ma ti cerco sempre. Sei un po’ il mio personale immenso.

La verità è solo una: è la via stessa che ti inganna, non tanto le persone che puoi incrociare mentre avanzi. Nemmeno i discorsi che ne nascono. Si raggirano le parole, ma poco servono quando senti il tuo nome pronunciato nel vento. Lei è una di quelle anime che partono ancora prima di capire che cosa significhi avere una meta.

hermes;
ἄγγελος, φώρ, ψευστής.