CARTELLA PERSONALE DETENUTO 682
NOME: Raven Gregory
DATA DI NASCITA: 28 novembre 1994
CITTA’ NATALE: Roanoke, Illinois
ALTEZZA: 160 cm
PESO: 52 kg
SEGNI DISTINTIVI: Cicatrice dietro l’orecchio destro.
MADRE: Natalie Dodger, 23 ottobre 1970, Hillsdale, Michigan
PADRE: Robert Gregory, 4 luglio 1967, Galloway, Wisconsin
FRATELLO 1: Bran Gregory, 28 novembre 1994, Roanoke, Illinois
FRATELLO 2: - - - - -
FRATELLO 3: - - - - -
ISTRUZIONE: First Trinity Community Center, Chicago, Illinois
STATO DI SALUTE:
VISITA DEL 14 GENNAIO 2016: Buono.
VISITA DEL 21 LUGLIO 2016: Buono.
PARTICOLARI PROBLEMI FISICI: Soffre di sporadiche ma intense crisi epilettiche. Sorvegliare costantemente.
26 OTTOBRE 2016: Deceduta. Causa: incendio nell’ala ovest.
INTERNAMENTO: 14 gennaio 2016
CAUSALE: Omicidio doloso premeditato, sequestro di persona, favoreggiamento, occultamento di cadavere, incendio doloso.
CONDANNA: 57 anni di reclusione nel West Virginia Penitentiary, Moundsville, Virginia
TERMINE INTERNAMENTO: 29 febbraio 2073
NOTE:
Nota del 31 agosto 2016: "La detenuta, finora di indole mite, dopo l’ultima crisi epilettica, avvenuta il 27 agosto, ha iniziato a mostrare atteggiamenti insoliti ed indisponenti causando disguidi alle guardie penitenziarie."
Nota del 13 settembre 2016: "La detenuta continua a dimostrare comportamenti inadeguati e compromettenti peggiorando di giorno in giorno. Per qualche assurda ragione il suo modo di agire, attualmente, ricorda il forsennato e folle atteggiamento di Brendan Sykes, ex detenuto del penitenziario, schizofrenico e sociopatico, morto di HIV nella sua cella negli anni 70."
Nota del 19 ottobre 2016: "La detenuta nelle ultime settimane ha mostrato distinti segni di schizofrenia, e nonostante le crisi epilettiche sembrerebbero essersi placate la situazione sembra degenerare di minuto in minuto. Quest’oggi la detenuta ha defecato sul pavimento della sua stessa cella, ha poi usufruito del suo sterco per scrivere frasi volgari e blasfeme come ’fottetemi’ sulla parete. All’arrivo delle guardie si è avvicinata alle sbarre, le ha insultate ed ha leccato la sua mano, rimuovendo da essa i residui delle sue feci, per poi rigurgitarli poco dopo a terra assieme al contenuto del suo stomaco. Disgustoso." |
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06 giugno 2016
Raven, my lovely sister,
Ti sto pensando. In questo momento. Penso mentre fuori dalla finestra, con le sbarre ad infastidire la vista, guardo le cose che accadono. Oh, conoscendoti, tu questa realtà la starai rifuggendo. Rannicchiata nell’angolo più buio della tua cella. Tutto questo ti è stato tolto per un loro errore. Oh, ad immaginarti sola in quella gabbia il panico mi riempie il petto. Vorrei essere li, a darti forza e a far nascere sulle tue labbra un piccolo sorriso. Io so che potrei darti una piccola speranza. Abbiamo commesso degli errori, ma non abbiamo mai fatto del male a nessuno. Dobbiamo trovare la forza e aspettare, scontando questa pena. Ingiusta e crudele. Loro non sanno l’errore che stanno commettendo tenendoci lontani l’uno dall’altra. Io sento che sei terrorizzata, ma so che ancora speri dentro di te che prima o poi comprenderanno il loro errore e ci lasceranno andare, e vedrai, così sarà.
Tuo, Bran
Virginia, 10 novembre 2016
È ormai passata una settimana dell’evasione di Bran Gregory dal West Virginia Penitentiary di Moundsville, Virginia, e il sud-est degli Stati Uniti è ancora in massima allerta. Secondo l’allar- me diramato dalla polizia, Gregory soffre di schizofrenia e frequenti al- lucinazioni, e nella sua fuga dal penitenziario ha lasciato dietro di sé 47 deceduti, mietu- ti a sangue freddo tra le guardie penitenziarie ed altri detenuti. Secondo le ultime indiscrezioni inoltre sembrerebbe che Raven Gregory, sorella gemella del pre- giudicato, non sia realmente dece-
duta nell’incendio che non molte settimane fa, il 26 ottobre, ha distrutto l’alla ovest del carcere, ma piuttosto sembrerebbe esserne stata la causa. Tra i corpi carbonizzati non sono stati ritrovati i resti della ragazza ed ora si suppone che l’incendio sia stata la copertura per la sua fuga. La polizia teme quindi che i due fratelli possano ritrovarsi o possano essersi già ritrovati, cosa che li renderebbe una minaccia ancora grande per tutta la nazione. Ricordiamo che i "due corvi", nome nome assegnato a Bran e Raven Gregory dalla comu-nità locale per via della scia di decessi che hanno lasciato alle loro spalle, hanno circa 22 anni, ed erano stati | internati per rispettivamente 55 e 57 anni nel West Virginia Penitentiary per omicidio doloso premeditato, sequestro di persona, favo- reggiamento, occultamento di cadavere e furto con scasso. Il comunicato urgente e il mandato di cattura diramato dalla polizia una set- timana fa, mette in allerta gli stati del Carolina, Illinois, Indiana, Kentucky, Michigan, Missouri, Ohio, Pennsylvania, Tennessee e Virginia, ed intima i cittadini di prestare attenzio- ne, sottolinea la pericolosità dell’individuo, e sollecita ad avvertire le autorità in caso di avvistamenti sospetti. |
September 22nd, 2017 - #nihil. | à mille aventures, mon amie |
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