Alle volte è davvero ingiusto credere in un qualcosa che non è il tuo mondo.
Non aveva mai avuto intenzione di fuggire via.. non da lei, purtropo era una realtà alla quale non poteva sfuggire, o meglio, non avrebbe potuto fare niente in ogni caso, di quando aveva perso sua moglie. E’ un dato di fatto, tuttavia, Jonathan avrebbe dovuto crescere da solo ben due figlie. Erano sempre state loro a dargli la forza d’andare avanti. L’episodio s’era sempre ripetuto in una fase successiva. Non avrebbe dovuto essere stato così debole nel abbandonare la sua speranza — ormai, Jonathan, era rimasto pietrificato nel vedere cambiar se’ stesso in un tale comportamento — sentendo dentro di se’ che stava causando un vero dolore per le proprie figlie.
‹‹Quanto ho potuto sbagliare. . . › Sospira, cercando di riprendersi, appoggiandosi maggiormente al muro.
Jonathan Parker è un’ambasciatore di New York, vedovo e ha due bambine: Laura e Isabella, esso appartiene ad una famiglia molto importante ed è per questo che i suoi genitori lo costrinsero ad arruolarsi. Egli perse la moglie durante un’incidente e ahimè, non avrebbe potuto fare niente per salvare sua moglie.
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